Che cosa significa sostenibilità?
Il termine è onnipresente, eppure il suo significato non è così netto come potrebbe sembrare.
La sostenibilità è stata menzionata per la prima volta al Summit della Terra di Rio del 1992 (anche noto come United Nations Conference on Environment and Development) ed è stata definita come:
“Development that meets the needs of the present without compromising the ability of future generations to meet their own needs.”
La citazione delle generazioni future è la chiave per la nostra responsabilizzazione nel presente, poiché ci sprona a ragionare in una prospettiva di lunghissimo termine in cui le generazioni a cui dover pensare non sono solo una manciata, ma un numero indefinito.
Sostenibilità significa comprendere la limitatezza delle risorse e l’importanza di adoperarle in modo tale che la loro disponibilità rimanga costante nel tempo.
In quest’ottica il packaging gioca un ruolo fondamentale in ogni attività di produzione e commercio di beni materiali, perché non c’è prodotto che non ne implichi l’utilizzo.
Il packaging sostenibile, a volte detto anche packaging circolare o green packaging, deve assolvere una serie di funzioni:
- Informare l’utente
- Proteggere i prodotti
- Tutelare l’ambiente
che vanno tenute in considerazione sin dall’inizio della progettazione.
Nello studio di un nuovo packaging l’eco-designer dovrà:
- Pensare all’ intero ciclo di vita, con un particolare occhio di riguardo alle emissioni e agli scarti
- Valutare la convenienza del packaging riutilizzabile rispetto a quello monouso
- Minimizzare la quantità di risorse necessarie
- Considerare l’impiego di materiali di riciclo
- Prevenire la dispersione di materiali nell’ambiente
- Preferire le soluzioni che a fine vita siano facilmente separabili e riciclabili
- Valutare il riutilizzo del packaging per scopi diversi da quelli iniziali
L’impiego del packaging sostenibile è promosso dalle normative, dalla tassazione e dalla coscienza collettiva, ed offre benefici tangibili in termini:
- Ambientali
- Economici
- Etici e di immagine
In questo contesto Ondaplast si pone come partner ideale poiché il packaging in polipropilene:
- È economico
- È duttile ma tenace, e garantisce numerosissimi cicli di riutilizzo
- È facilmente riciclabile tramite processi meccanici di macinazione e granulazione
- In fase di smaltimento definitivo tramite combustione le molecole di PP non producono gas tossici, contrariamente a quanto avviene ad esempio per PVC e simili.
Per una panoramica sulle soluzioni e sull’esperienza Ondaplast si consiglia di visitare le pagine web dedicate ai prodotti e ai settori industriali.